“Nel bel mezzo di un gelido
inverno” è una curiosa e delicata commedia che ci dà la possibilità
di accostarci, in punta di piedi, al mondo di William Shakespeare.
Lo spettacolo, tratto dall’omonimo film di Kenneth Branagh (In
the Bleak Midwinter), ci consente di dare uno sguardo “dietro
le quinte” di un mondo, quello del palcoscenico, in cui spesso
ci si trova davanti a un bivio in cui si deve scegliere tra
due valori: quello artistico o quello economico.
La storia, ricca di umanità, stimola ad affrontare, con sottile
romanticismo, alcuni temi importanti della nostra esistenza
e suggerisce di mettere l’accento sui sentimenti, costringendo
gli attori ad un confronto con sé stessi e le proprie contraddizioni
irrisolte. Le situazioni ci raccontano di sogni infranti o realizzati,
di rivalità, di solidarietà, di amicizia, di amore, di complicità…
ma, in realtà, tutto è un pretesto per scoprire quanto il magico
mondo del teatro sia somigliante alla fragile esistenza della
vita e... per ricalcare le parole di Shakespeare: “il mondo
è un palcoscenico dove ciascuno deve recitare la sua parte”.
Allora… proviamo a domandarci a bassa voce: il successo è offrire
la passione o mettere la passione in offerta?
Sinossi
La storia racconta di Joe Harper, un attore e regista di talento
al quale il destino si rivela, ancora una volta, ingrato e lo
fa sprofondare in una crisi artistica e di identità. Per superare
il momento, decide di rappresentare Amleto nella chiesetta sconsacrata
di Hope, suo paese natale. Paul D’Arcy, suo agente ed amico,
finanzia la produzione e lo accompagna in questa avventura.
Inizia così la ricerca degli attori tramite “scoraggianti provini”,
alla fine dei quali si compone la “scalcagnata compagnia”.
La loro è una autentica scommessa! Hanno pochi soldi, non sono
famosi e sono inizialmente perplessi e litigiosi. L’opera di
Shakespeare mette a nudo i drammi personali, il delinearsi dei
rapporti e delle caratteristiche di ciascuno. Durante le prove,
costellate da vari imprevisti, ognuno scopre in “Amleto” una
ragione di vita e di speranza. Questi imprevisti sembrano frenare
il proseguimento della preparazione dello spettacolo ma, questa
volta, il destino ha in serbo per Joe una grossa opportunità…
riuscirà a resistere alle lusinghe del cinema hollywoodiano
in nome del sincero amore per il teatro? Essere o non essere…
questo è il dilemma!
Personaggi, ruoli ed interpreti
Joe Harper - (Amleto/regista) - Stefano Tizzone
Molly Harper - (sorella di Joe/aiuto regista) - Mauela Mosseri
Henry Wakefield - (Claudio, Re di Danimarca) - Michelangelo
Cicero
Tom Newman - (Laerte, figlio di Polonio) - Andrea Depau
Terry Du Bois - (Gertrude, Regina) - Marco Di Bari
Nina Raymond - (Ofelia, figlia di Polonio) - Michela Mimmo
Carnfort Greville - (Orazio, amico di Amleto) - Carlo Rosso
Paul D’Arcy - (amico e agente di Joe) - Maurizio Corbella
Mattia Guglielmi - (ex perpetua) - Rosangela Lotito
Regia: Beatrice Di Bari
Assistente alla regia: Michelangelo Cicero
Direttore di scena: Marco Di Bari
Responsabile scenografia: Andrea Depau
Assistente alla scenografia: Simone Lella
Responsabile costumi: Rosangela Lotito
Responsabile luci: Stefano Tizzone
Responsabile audio: Maurizio Corbella
Tecnica di scena: Rosa Anna Rizzo
Responsabile grafica: Manuela Mosseri
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